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E-learning: la formazione che incentiva verso una società inclusiva

La formazione del personale per le aziende è qualcosa di imprescindibile. Può sembrare una frase fatta, una banalità, eppure non lo è: non a caso, stando a quanto appreso da un’indagine di Confartigianato – nel 2022 il 65% delle PMI ha sostenuto di aver implementato il budget in tale ambito rispetto all’anno precedente.

Un dato che non stupisce più di tanto, alla luce delle nuove necessità subentrate con la digitalizzazione, in termini di adattamento al mercato e di competitività a livello globale: un tema che tocca anche gli obiettivi di sostenibilità posti dall’Unione Europea. Allo stesso tempo, si evince una consapevolezza maggiore rispetto a quanto il capitale umano sia in grado di fare la differenza. La strada naturale da percorrere, in termini di formazione, è quindi quella che porterebbe all’inclusività, cosa che l’e-learning permette di fare.

Accessibilità, digitalizzazione e formazione

La digitalizzazione ha offerto nuove prospettive e soluzioni sul come formare, aprendo spazi inaspettati verso modalità tanto innovative quanto interessanti. Accanto ai metodi tradizionali, infatti, è possibile approfittare dell’accessibilità e-learning a una quantità di contenuti illimitata, predisposti in format diversi e fruibili persino dalle persone con disabilità, per le quali da sempre l’interazione dal vivo tende a risultare più complessa. 

L’e-learning è a tutti gli effetti un modo di fare formazione capace di unire inclusività e sostenibilità: due questioni fondamentali della società presente e futura. Lo fa inserendosi all’interno di un’interpretazione quanto mai attuale del concetto di disabilità.

Un nuovo concetto di disabilità

Il concetto di disabilità è molto più ampio di quanto non possa sembrare. Parliamo dalla sua definizione, prendendo in prestito quella offerta dall’Enciclopedia Treccani, che si basa a sua volta su quella stabilita dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità nel 2006: “Condizione di coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che, in interazione con barriere di diversa natura, possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri.”

Treccani evidenzia inoltre che se il modello medico è incentrato sulla pura e semplice menomazione che presenta l’individuo, la metodologia fisica e sociale si concentra sull’esistenza di pregiudizi e restrizioni rispetto alla fattibilità di accedere a opportunità scolastiche e, di conseguenza, lavorative. Inutile dire che i due approcci possono e dovrebbero essere integrati, a fronte di un concetto più esteso di disabilità. Per fare un esempio, anche una persona affetta da attacchi d’ansia o di panico presenta fattori di disabilità, dal momento che tali patologie le precludono percorsi concreti di realizzazione.

E-learning e disabilità

Il motivo per cui ci siamo concentrati sulle implicazioni della disabilità è perché l’e-learning consente anche a quanti sono affetti da disabilità tra loro molto diverse di accedere a contenuti e percorsi formativi efficaci e inclusivi, soprattutto alla luce delle nuove evoluzioni legate al digitale.

L’e-learning permette di contenere e spesso persino abbattere le barriere, fisiche e non solo, tipiche di questo tipo di condizione, rendendo la formazione una vera e propria risorsa per l’azienda in quanto fruibile.

E-learning: cos’è e da chi viene predisposto

Ma cos’è, esattamente, l’e-learning? Si tratta di una forma di apprendimento che prevede l’utilizzo di device digitali di ultima generazione per accedere alla formazione da remoto. Questo tipo di soluzioni vengono sviluppate da piattaforme specializzate e con un know how innovativo alle spalle. 

Una di queste è Ilias, una piattaforma di apprendimento capace di venire incontro alle molteplici esigenze delle persone: è infatti una soluzione di Learning Management System. Si avvale delle opzioni dell’Intelligenza Artificiale e dei software LMS, permettendo di usufruire di specifiche funzionalità attraverso plugin di terze parti. Ilias è un progetto di OC Group, una realtà che si occupa da oltre 15 anni di servizi di e-learning, creandoli e adattandoli a misura della singola impresa.

I vantaggi dell’e-learning

I vantaggi dell’e-learning sono diversi e conclamati, visto l’utilizzo di questo tipo di format da tantissimi anni: la prima introduzione risale già agli anni Cinquanta. Lo sviluppo dell’e-learning è andato di pari passo con quello della società e dell’informatica, registrando una crescita notevole negli ultimi decenni. I campi di sviluppo più attuali per le aziende sono trasversali: arte, amministrazione, business, eventi & beauty, lingue straniere, ecc. ecc.

L’e-learning non si sostituisce al bisogno di incontrarsi di persona: semplicemente rende più accessibili i percorsi di formazione e persino più sostenibili, visto il risparmio considerevole di risorse. Si rivela perciò non solo una metodologia innovativa, ma soprattutto efficace, inclusiva e rispettosa dell’ambiente.